L’attacco di nervi è una sindrome diffusa, caratterizzata da sintomi di intenso turbamento emotivo, tra cui ansia, rabbia o dolore. Durante l’attacco, si urla e grida in modo incontrollabile, presentando accessi di tremori, sensazioni di calore nel petto che salgono verso la testa; e diventando verbalmente e talvolta fisicamente aggressivi. Gli attacchi si verificano spesso come risultato di un evento stressante relativo alla famiglia, situazioni di conflitto con il coniuge o i figli. La crisi di non è mai determinata da un solo evento, in genere si tratta di una combinazione di fattori e hanno come tratto distintivo il protrarsi nel tempo. Se si pensa alla coppia, infatti la disfunzionalità della relazione vine sempre accompagnata da uno stato di disagio, di pesantezza del clima relazionale e dalla sensazione di impotenza. Ricordiamoci però che nella vita di coppia piccole crisi, circoscritte nel tempo, sono da considerarsi fisiologiche e costruttive.
Ogni crisi può essere superata, basta volerlo. La coppia deve essere consapevole che il matrimonio (o la convivenza) è un punto di partenza e non di arrivo. Occorre costruire ogni giorno il rapporto.
Quindi ricordiamoci di sotterrare l’ascia di guerra e cominciare a comunicare. Basterebbe anche raccontare il disagio che si prova, quello che non piace dell’altro e quello che non piace di se stessi. Essere propositivi e magari riprendere abitudini ormai abbandonate o non coltivate. Andare a vedere un film insieme e poi chiacchierare della trama e degli attori, ironizzare su alcuni aspetti del film, sorriderne insieme, insomma condividere. La condivisione è un aspetto molto importante nella vita di coppia, mai vivere da soli eventi, drammi, o anche piccoli fatti quotidiani.
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