E’ possibile smettere di fumare se ti fai aiutare

Sei alla ricerca di una mano? Di un sostegno? Di una stampella?…

Sempre più spesso, mi capita di sentire diversi eufemismi, riportati dai pazienti che decidono smettere di fumare, ma che per fare ciò richiedono un aiuto.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) considera il tabagista un tossicodipendente, poiché ormai è accertato che trai componenti della sigaretta ci sono elementi che provocano dipendenza. Quello che deve essere sottolineato è che la dipendenza è di due tipi:

  • la dipendenza organica;
  • la dipendenza psicologica.

Ma mentre la dipendenza organica ha una durata limitata nel tempo, la dipendenza psicologica si protrae per tutta la vita. Quella gestualità, la routine, le abitudini correlate alla sigaretta, rimangono presenti come un rumore di fondo in tutte quelle occasioni in cui abbiamo avuto l’abitudine di fumare.

Esempio può essere per alcuni la sigaretta dopo il caffè; per altri la sigaretta usata per concentrarsi; per altri ancora quella “per accendersi” appena svegli; per altri ancora quella di mezza mattina. Potrei citarne tante altre, ma lascio al lettore (fumatore) il compito di individuare la “sua” sigaretta.

Sempre secondo l’O.M.S. il fumo, rappresenta la principale causa di morte evitabile nel mondo. Infatti il fumo:

  • è coinvolto nella patogenesi di almeno otto tipi di cancro (polmone, vie respiratorie, fegato, pancreas, esofago, stomaco, rene, cervice uterina, leucemie);
  • è chiamato in causa in diverse altre malattie non tumorali, ma potenzialmente mortali, quali il cuore polmonare, la broncopneumopatia cronica ostruttiva, le coronaropatie, gli accidenti cerebrovascolari;
  • aumenta il rischio di aborti spontanei, di gravidanze extrauterine, di scarso peso alla nascita, nonché di difetti congeniti del nascituro;
  • è correlato a malattie quali: vasculopatie periferiche, cataratte, parodontopatie;

Ma quante volte si è discusso di cosa sta dietro al tabagismo e ai disagi che sono correlati alle scelta di iniziare a fumare ed allo stesso tempo alla decisione di smettere.

Sono note tutte le malattie correlate. È noto che la nicotina un potente veleno neurale al punto che era inclusa nella formulazione di vari insetticidi (usati in agricoltura organica). Pensate solo alle scritte che da qualche anno ricoprono ogni pacchetto di sigaretta: “IL FUMO UCCIDE”, “IL FUMO PROVOCA IMPOTENZA”, “IL FUMO UCCIDE CHI TI STA ATTORNO”, “IL FUMO INVECCHIA LA PELLE”, “FUMARE IN GRAVIDANZA FA MALE AL BAMBINO” ecc. ecc.

Eppure l’incidenza della dipendenza tabagica è indiscussa.

Allora un possibile aiuto a chi si pone il dubbio sulla sua scelta da fumatore è dato dall’Ipnosi.

Per capire il perché della scelta dell’ipnosi, è importante capire le caratteristiche di chi fuma.

Dobbiamo sottolineare che il tabagista è caratterizzato dall’essere spesso ansioso, emotivo e talvolta insicuro di fronte a situazioni esterne, specialmente di carattere ansiogeno. Allora il soggetto in questione, necessita di una carica energetica che può individuare automaticamente nella nicotina.

Con il passare degli anni il soggetto, si condiziona a questo tipo di risposta di carattere positivo, perché per il fumare, diviene una risposta di piacere.

Lo scopo del trattamento ipnotico è quello di rompere questo legame stimolo esterno–sigaretta e magari invertirlo.

Quando inizi a chiederti a cosa serve la dipendenza, vuole dire che inizi a mettere in discussione le scelte che hai fatto fino ad ora e che stai mirando ad un cambiamento.

Ma è sempre difficile lasciare la strada vecchia per la nuova, perché si sa quello che si lascia, ma non quello che si trova…”

Allora un aiuto di tipo psicologico, può permettere di guardare oltre alle prime difficoltà, permettendo alla psiche di portare alla luce le risorse che poi permetteranno all’organismo di affrontare la dipendenza e l’abitudine.

Naturalmente questo può essere fatto solo quando è presente la volontà di lasciare “la strada vecchia”, perché nulla deve essere imposto da altri, ma naturalmente tale scelta potrà essere sostenuta.

Allora… qual è la tua scelta?

Per ulteriori informazioni
Roberto Ercolani

roberto.ercolani@psicologoweb.net

349.3520327

Scarica la Brochure sulla dipendenza tabagica

4 commenti a “E’ possibile smettere di fumare se ti fai aiutare”

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