ECCOCI vicini TUTTI VOI!

Cari genitori,

avevamo proprio piacere di salutarvi e sapere come state! Purtroppo, nostro malgrado abbiamo dovuto interrompere bruscamente i nostri incontri di sostegno alla genitorialità e non è stato possibile incontrarci, questo ci è dispiaciuto molto!

Vi scriviamo perché desideriamo condividere delle riflessioni e offrirvi dei suggerimenti per accompagnarvi in questo difficile periodo, proponendovi anche una piacevole attività da svolgere in famiglia con i vostri bambini. Nell’organizzazione quotidiana abituale che è di supporto alle necessità ed equilibri dei bisogni della famiglia sono presenti molte attività, proposte nella routine dei bambini: asilo, scuola, sport, scout, gite, pomeriggi al parco, con gli amici, pranzi con nonni, incontri con parenti… Tutto è stato bloccato senza sapere quando si ritornerà alla normalità!

Di certo sappiamo che il rientro alla normalità, la cosiddetta Fase 2, porterà con sé un’esperienza che segnerà non solo i nostri spiacevoli ricordi ma ci verranno richiesti cambiamenti di abitudini non immediati e naturali per ognuno di noi. Per tale motivo e per esservi vicini, ci siamo messe al vostro fianco, immaginando di rispondere ad alcune richieste con i quali ci stiamo già confrontando.

Come poter aiutare i bambini a comprendere cosa sta succedendo?

In primis, ciò di cui hanno bisogno i nostri bambini e non solo loro, riguarda la modalità e l’atteggiamento di noi adulti nel comunicare con loro. Tenendo conto che ciò che ci sostiene di più nella relazione è essere in empatia, sentirsi sostenuti ed ricevere sicurezza.

I bambini come noi adulti, possono sentire ansia eccessiva, preoccupazione per ciò che sta succedendo, paura, rabbia, frustrazione, incomprensione, tristezza: sono emozioni legittime e noi adulti siamo chiamati a dare loro il giusto spazio. È importante non sminuire o evitare le loro emozioni e i loro stati d’animo. E’ di aiuto notarle, accoglierle, ascoltarle riconoscendo il loro dolore. Poter dire “capisco” “è del tutto normale provare queste emozioni, insieme faremo del nostro meglio rispetto a ciò che ci sta capitando”.

Altrettanto importante, durante questo periodo è creare una routine quotidiana, al fine di dare una forma e prevedibilità alle giornate, questo crea un punto di riferimento, aumenta il senso di collaborazione familiare e di controllo esterno.

Se questo è vero per gli adulti, ancora più importante è farlo quando con noi ci sono dei bambini.

Infatti anche per loro questo è un momento difficile, vanno aiutati e sostenuti nelle loro attività e soprattutto nell’espressione delle emozioni che devono trovare spazio, legittimità ed ascolto.

Si può creare tutti insieme una lista di attività per il corpo, la mente e il cuore, da compiere durante la giornata ( un tempo per il movimento, la lettura, i compiti, le relazioni, il gioco, cucinare, il mangiare…)

È quindi positivo e possibile, organizzare bene la giornata bilanciando il fare con il sentire!

ORGANIZZA LA GIORNATA

Creando un momento per:

– La pulizia personale del mattino e il vestirsi (meglio non rimanere in pigiama)

– Mangiare in maniera sana ed equilibrata

– Avere un giusto tempo per i compiti e le attività scolastiche. Definire bene questo tempo per evitare che si parli di scuola tutto il giorno e che diventi un ulteriore stress. Ricordandoci che i bambini fanno più fatica in questo momento ad apprendere ed è prioritario ora il loro benessere, il coltivare la relazione con le maestre e i compagni piuttosto che il saper fare, rispondendo alle aspettative didattiche.

– Un tempo per l’attività sportiva (ci sono tanti tutorial), yoga, ballare, rilassamento, ginnastica …

– Il momento delle condivisioni: impariamo ad esprimere le emozioni e a dargli uno spazio. Ci prendiamo un tempo in famiglia in cui raccontiamo le cose che spaventano (o possiamo disegnarle), o uno spazio dedicata alla rabbia o alle preoccupazioni. Per sostenerci a vicenda e dare conforto al non sentirsi da soli!

– Spazio al divertimento e alle distrazioni: giocare tutti insieme, guardare vecchie foto, fare dolci, inventare storie, travestimenti. Dare spazio alla creatività.

– Creare” lo spazio di… (nome di vs figlio)” in cui avete un tempo esclusivo con vostro figlio in cui lui sceglie un’attività da fare insieme.

– Uno spazio interattivo che permette la comunicazione e la socializzazione attraverso videochiamate con gli amichetti, i nonni, i parenti.

In questo periodo anche lo spazio gioca un ruolo importante per cui può essere utile creare nella stanza del bambino un luogo speciale chiamato “Luogo Sicuro” dove il piccolo può rifugiarsi nei momenti in cui l’emozione provata spiacevole è forte o semplicemente vuole stare in un luogo per lui piacevole dove sentirsi bene, protetto, sicuro. Questo vale per i bambini di ogni età, una piccola tenda, una casetta di cartone, un cuscinone sul quale accucciarsi, la propria coperta preferita insieme ai peluche del cuore: basta poco per creare un piccolo rifugio al quale andare ogni qual volta se ne senta il bisogno.

CONTINUARE A DARE LIMITI E CONFINI

In questo tempo, è ancora più importante per aumentare un senso di protezione e sicurezza. Anche se ora non vogliamo dare loro dispiacere o creare ulteriori malumori, ricordiamoci che i bambini crescono più serenamente con delle regole. Possiamo prevedere di essere un po’ più indulgenti e flessibili, qualche volta, ma le regole creano sicurezza e creano chiarezza alle nostre aspettative.

In CONCLUSIONE

Portiamo l’attenzione al ricordare che tutti stiamo vivendo un forte trauma e una situazione stressante!

Pertanto è necessario che anche i genitori non si dimentichino dei propri bisogni, prendendosi momenti di relax, svago o supporto sociale. È normale avere la sensazione di non riuscire bene nelle attività, rendere meno nelle prestazioni, talvolta sentirsi più nervosi e irritabili…non siate giudici severi con voi stessi, provate ad accogliere il fatto che state facendo quello che potete al meglio che riuscite..

La famiglia è come un’automobile: i figli sono i passeggeri e i genitori i conducenti. È compito dei genitori prestare attenzione anche ai propri stati d’animo, monitorandosi e ritagliandosi del tempo.

Solo in questo modo i passeggeri potranno sentirsi sicuri e tutti insieme proseguire il viaggio in questo “difficile” tragitto.

ECCO unaPROPOSTA:

Abbiamo pensato di proporvi un’attività da condividere in famiglia che ha come tema il gioco della dama e degli scacchi, già presente sul canale Youtube su “Cesena per i piccoli” un’uscita virtuale “Alla scoperta del Paese degli Scacchi”. Tale progetto è stato patrocinato dai diversi Comuni aderenti all’iniziativa Coronavirus (Comuni di Cesena, Faenza, Forlimpopoli, Roccella Jonica) ma anche dal rinomato Centro Studi che si occupa scientificamente, della relazione “Famiglie e bambini”, quale è: “Centro Touchpoints Brazelton” nelle sedi di Firenze e Roma. Infine, l’Azienda “Centrale del Latte di Cesena” ha mostrato generosità ed interesse. Tutti concordi nel ritenere tale progetto di aiuto, in questa fase così delicata del Covid-19 ed utile a supporto dei bambini e delle bambine, delle famiglie e degli insegnanti.

Ci sono in scena 3 Video che vi consigliamo di vedere nella sequenza indicata: Video 1/Video 2/ Video 3 organizzato in diversi momenti della giornata per dare il tempo ai bambini di svolgere le attività suggerite o proposto uno al giorno. Si allega il Link e la pagina facebook per visionarli direttamente. Il progetto in forma Laboratoriale: “La Scacchiera di Onnon” sarà possibile svilupparlo nelle scuole su richiesta, come stava già avvenendo nelle Istituzioni scolastiche Toscane “Le chiavi della Città di Firenze” cod. 111 e in altri territori. Si avvale inoltre, di una ricerca scientifica in collaborazione con l’Università di Bologna, sede di Cesena, Dipartimento di Psicologia. Mentre il libro “Alla Scoperta del Paese degli Scacchi” edito da Erickson 2020, consigliato come continuità alle attività proposte nei video, si trova su tutte le librerie o online.

Autrici: F.Addarii, E.Ciracò, K.Polo

Sarete invitati a scrivere commenti ed inviare i capolavori dei vostri bambini ricevendo una “Sorpresa speciale”, all’indirizzo email: lascacchieradionnon@gmail.com

E’ nostro intento accogliere testimonianze, attraverso i vostri commenti e raccogliere tutti i lavoretti inviati dai bambini, con il desiderio di poter creare un libro virtualericordo di questo periodo Corona Virus nel territorio di San Marino. Chissà che non ci aiuti a migliorare e rispondere ai bisogni emergenti della Comunità!

Vi ringraziamo per la promozione che vorrete dare all’iniziativa divulgando a famiglie e bambini a voi cari!

LINK

Video 1 – https://youtu.be/fvJFEH9TmhQ

Video 2 – https://youtu.be/0jt3vtYFK9U

Video 3 – https://youtu.be/xcdQwACitXc

INFO dove è possibile prendere visione direttamente dei Video: Pagina facebook :https://www.facebook.com/progettoscacchiascuola/

Dott.ssa E. Luisa Ciracò 347 2619841Dott.ssa Simona Sforza 338 1058782

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